lunedì 31 gennaio 2011

QUANDO A MATERA SI SPACCIAVA IL DADO KNORR

 Matera, 1982. Molti simpatici furboni, approfittando dell'ingenuità e della poca conoscenza in materia, spacciavano Dado Knorr seccato al sole per HASCISC....e, incredibile, forza della suggestione, la gente si "sballava"....girava anche pasta lavamani seccata al sole....un delirio...
(Tavola tratta da "TUTTO SUCCEDERA', CRONACHE MATERANE NEGLI ANNI 80", in uscita a DICEMBRE 2011).

mercoledì 26 gennaio 2011

A febbraio un mio racconto su ANIMALS

Vi anticipo che nel numero 20 di ANIMALS , in uscita il 5 febbraio, sarò presente con un lungo racconto ambientato a Matera la sera del 23 novembre 1980 dal titolo "Nessuno può saperlo", a ricordo del terribile terremoto che colpì la Basilicata e l' Irpinia. Acquistatelo o prenotatelo nelle vostre edicole e nelle fumetterie di tutta Italia. Questa una tavola...


Una sequenza a cui ho lavorato molto

Studiare i ritmi giusti è la cosa più complessa per la realizzazione di una buona storia. Questa sequenza in particolare, ho dovuto ridisegnarla più volte. Il risultato mi ha soddisfatto solo dopo molto lavoro.


martedì 25 gennaio 2011

Acquerelli di studio dei personaggi

L'acquerello fa parte della mia formazione pittorica. In questi due disegni è molto veloce...quasi versato sulla carta....

L'attore PASCAL ZULLINO nei miei fumetti

1981, festa in un un garage, l'attore Pascal Zullino, all'epoca nelle vesti di Renato Zero, ballava e cantava in playback, allietando e movimentando le serate.....L'ho disegnato così come si vestiva all'epoca, iper trasgressivo in una Matera molto provinciale, silenziosa, ma non per questo priva di talenti in crescita...e di buona musica...si ballava Heroes di david bowie, i Police, i Super Tramp....(tavola tratta da TUTTO SUCCEDERA', CRONACHE MATERANE NEGLI ANNI '80, in lavorazione)

lunedì 24 gennaio 2011

Dalla matita alla china.



Disegno a matita in maniera dettagliata così che il passaggio a china  risulti più facile e mi possa permettere anche di sorvolare dettagli, dando al disegno più movimento possibile...segue il passaggio a china, con pennarelli che ho sempre cura di consumare un po', per ottenere un effetto graffiato: ritengo dia più movimento e vita al disegno. In più lavoro sempre poggiando il foglio su un tavolo ruvido.

Al lavoro su un nuovo racconto

Da qualche giorno sto scrivendo la sceneggiatura di un nuovo racconto....sto raccogliendo materiale fotografico etc...si svolge in Cina...parla dell'esperienza di mio fratello Giovanni che da anni vi lavora come General Manager di un salottificio immenso...Parla della difficoltà ad essere apprezzati in Italia, dove la meritocrazia è un sogno lontano....parla della necessità di dover andar via per potersi assicurare un futuro migliore, dell'icapacità dei nostri politici di saperlo proporre, delle tristezze che a volte accompagnano chi è costretto a lasciare la propria terra , le proprie cose, la propria famiglia....di tutto questo cercherò di parlare...Mi auguro buon lavoro...sarà abbastanza difficile...per questo mi intriga moltissimo.

martedì 18 gennaio 2011

Un commento che non potevo non pubblicare!


Pubblico con piacere e un po' di orgoglio il commento a queste tavole dell'amico FRANCO BELLINO, sceneggiatore, docente di comunicazione creativa, Direttore Creativo tra i più importanti non solo in Italia. Grazie Franco:


Caro Pino, mi piace questa doppia tavola sia perché è tenera ed elegante, sia perché mi evoca un vecchietto brontolone e rancoroso (come me, almeno secondo Giovanna) che dopo essersi lamentato per tutte le pagine di "Giornata di silenzio a Tangeri" di Tahar ben Jelloun, proprio nelle ultimissime righe sogna di incontrare una bellissima fanciulla e di farla salire in canna sulla sua bicicletta. Alla sua età e nelle sue condizioni, pedalare con una ragazza in bilico sulla canna della bici è veramente per lui una prestazione da Superman, come nel tuo disegno. Ma lui va felice incontro alla morte, o quantomeno alla fine della sua giornata, inebriato dai lunghi profumati capelli di lei che gli accarezzano il viso...

venerdì 14 gennaio 2011

giovedì 13 gennaio 2011

LE COLLINE DEL MATERANO

tavola tratta da TUTTO SUCCEDERA',
in lavorazione...

LA PRIMA CHITARRA NON SI SCORDA MAI.

la prima chitarra è meglio del primo amore...non si scorda mai e poi mai...mio padre con i suoi risparmi di un anno, me la regalò nell'estate del 1982...certe cose le porti sempre nel cuore(tavola tratta da TELLINE)

mercoledì 12 gennaio 2011

La nota storta: incontro con Pino Oliva

Intervista in studio fattami da Donato Mola oltre un anno fa...

fiocca la neve...dalle "Cronache materane degli anni 70"

Quando nevicava, mia madre diceva sempre: "c'è un'aria zipa zipa"...non aveva alcun significato, se non quello di evocare qualcosa di misterioso che accadeva e rendeva felici.

Acquerello tratto da CRONACHE MATERANE DEGLI ANNI 70

Tavola Tratta da "TELLINE"

Una tavola a cui sono molto affezionato.
Sera di giugno del 1974. L'arrivo al mare a Metaponto, sulla costa Jonica, con la 850 di mio padre. Mia madre canta. I miei fratelli piccoli stanchi ma felici. Io estasiato. Cominciava l'estate e ogni anno sarebbe stata la più bella della mia vita.
"TELLINE, CRONACHE MATAPONTINE NEGLI ANNI 70"
Edizioni La Stamperia
Euro 10,00.

martedì 11 gennaio 2011

alcune tavole da TELLINE.

in bicicletta con mio cugino giovanni sul lungomare di Metaponto a giugno del 1975

il bagno fra le onde dello Jonio con mia madre

al mare con Modì, verso il fiume Basento nel 1990

tavola inchiostrata


lunedì 10 gennaio 2011

Una tavola che amo molto....

le foglie, da qualunque albero vengano, sono tutte uguali....sono sempre foglie....una metafora dei tempi che stiamo vivendo...

giovedì 6 gennaio 2011

l'adolescenza, luogo della vita ad alta densità onirica

Risvegli....omaggio all'amato Ken Parker, dei maestri Berardi e Milazzo.

l'adolescenza, luogo della vita ad alta densità onirica

l'adolescenza, luogo della vita ad alta densità onirica...questo l'argomento padre del nuovo libro...tutto è vissuto tra realtà e sogni di un ragazzo che aspetta la vita vera, quella nella quale tutto deve ancora accadere, quella nella quale TUTTO SUCCEDERA'. dopotutto, chi non ha mai sognato di essere una rock star?...qui io sono i Police...tutti e tre i police...un delirio bellissimo...